Latina, 20 giugno 2024 – Non ce l'ha fatta Satnam Singh, il bracciante indiano di 31 anni coinvolto in un tragico incidente sul lavoro lunedì scorso in un'azienda agricola di Borgo Santa Maria, nella periferia di Latina. L’uomo, vittima di un grave incidente con un macchinario avvolgiplastica a rullo, è deceduto questa mattina all'ospedale San Camillo di Roma.
L'incidente ha avuto luogo quando Singh ha perso il braccio nel macchinario, che gli ha anche schiacciato gli arti inferiori. Invece di essere soccorso immediatamente, è stato abbandonato davanti alla sua abitazione con il braccio tranciato, appoggiato su una cassetta utilizzata per la raccolta degli ortaggi. Trasportato d'urgenza in eliambulanza, Singh era stato ricoverato in prognosi riservata in condizioni gravissime.
La vicenda ha suscitato un'ondata di indignazione, riaccendendo i riflettori sulla piaga del caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori agricoli. La procura di Latina ha aperto un'inchiesta per lesioni personali colpose, omissione di soccorso e violazioni delle norme sul lavoro irregolare. I Carabinieri, insieme al Nil di Latina e al personale Spresal dell'Asl, stanno indagando per chiarire la posizione lavorativa e la regolarità di Singh sul territorio italiano.
Alla Camera dei Deputati, le opposizioni – Avs, Pd, M5s, Iv e Azione – hanno richiesto un'informativa della ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, per discutere le misure contro il caporalato, definendo l'accaduto come "atroce". La senatrice del Pd, Susanna Camusso, ha presentato un'interrogazione urgente ai ministri Calderone e Francesco Lollobrigida per conoscere la strategia del governo su questo fronte.
La viceministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Teresa Bellucci, ha espresso sgomento per la tragica morte di Singh, denunciando l'economia criminale basata sullo sfruttamento dei lavoratori vulnerabili. Ha inoltre confermato l'impegno del governo a fare luce sulle responsabilità e a intensificare le azioni contro il caporalato tramite il Tavolo sul caporalato insediato al ministero del Lavoro.
Anche le autorità locali hanno manifestato il loro sdegno. Il sindaco di Latina, Matilde Celentano, ha definito l'episodio una grave violazione dei diritti umani e della sicurezza sul lavoro, mentre il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha ribadito l'importanza della sicurezza sul lavoro e della lotta al caporalato come priorità assolute.
Questa tragedia mette in evidenza l'urgente necessità di azioni concrete e coordinate per combattere il caporalato e garantire condizioni di lavoro sicure e dignitose per tutti i lavoratori. La morte di Satnam Singh non deve essere vana, ma un catalizzatore per un cambiamento reale e duraturo nel settore agricolo italiano.
20/06/2024
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