Austria ma anche Lettonia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovenia e Croazia. Sei paesi alzano la voce in Europa in merito ai ritardi dei vaccini.
La situazione è preoccupante, stando a quanto emerso nel Consiglio europeo di ieri.
Ed è stata ribadita dai rappresentanti dei governi locali con in prima fila il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, seguito dai primi ministri di Lettonia, Bulgaria, Repubblica ceca, Slovenia e Croazia.
Il Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha ascoltato il punto sulle lacune nella distribuzione del vaccino e il mancato rispetto degli impegni da parte delle aziende farmaceutiche.
La questione è destinata ad avere una frequenza di rimbalzo da qui in avanti nella lotta dell'Ue al Covid.
18/03/2021
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