I vaccini, al momento, sono l’unico strumento per contrastare sia la diffusione del Covid che l’insorgere di gravi patologie. Ma sin dall’inizio della pandemia, risultò urgente studiare una terapia contro il Sars-Cov-2, e, secondo quanto emerso, gli studiosi sarebbero riusciti a creare la pillola antivirale.
Entro gennaio, dovrebbero essere disponibili: “Molnupiravir e Paxlovid”, prodotti rispettivamente dalle case farmaceutiche Merck e Pfizer. A riferirlo è stato Nicola Magrini dell’Aifa, il quale specifica che le pillole, per evitare il manifestarsi delle forme più gravi del virus, devono essere assunte entro pochi giorni dall’insorgere della malattia.
Per quanto riguarda il farmaco Pfizer, deve essere preso non oltre i dieci giorni dai primi sintomi, invece, quello della Merck, deve essere somministrato entro cinque giorni dalla rilevazione del virus. I test clinici del Paxlovid, condotti su più di 2.200 persone, hanno mostrato una riduzione di ricoveri e decessi dell’89% se assunto entro tre giorni dall’insorgere della malattia, dell’88% se entro cinque. Albert Bourla, l’AD di Pfizer, ha precisato che il trattamento con il loro farmaco, è efficace anche contro la variante Omicron.
15/12/2021
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