Sono tanti i fattori che hanno determinato la crisi idrica che sta attraversando il mondo intero e bisogna correre ai ripari prima che sia troppo tardi
La crisi idrica e il cambiamento climatico hanno portato con se , siccità, perdita di ghiacciai, crisi alimentare e produzione di energia a rischio
In occasione della Giornata mondiale dell'acqua il Wwf visto che "la sete del pianeta è una delle prove più tangibili e drammatiche della crisi climatica globale" ha invitato tutti a ridurre il consumo idrico
Si stima che il quantitativo minimo vitale giornaliero di acqua è di 50 litri a persona ma attualmente in Italia se ne consumano 230 litri al giorno
Questo deve fare riflettere ma soprattutto spingere al cambiamento delle abitudini, visto che è stato appurato che il 7% di tutti gli eventi catastrofici nel mondo sono stati legati alla siccità, e hanno contribuito a ben il 34% delle morti legate ai disastri
il Wwf inoltre cita tra le soluzioni, oltre alla decarbonizzazione, il ripristino e la gestione sostenibile dei serbatoi naturali di carbonio. il progetto nato su proposta del WWF e ANEPLA sul quale sono stati investiti 357 milioni del recovery fund, di rinaturazione del Po' ,rappresenta un esempio concreto sostenibile . Un altro sarebbe la pianificazione a livello di bacino idrografico con il coordinamento di un soggetto unico, l'Autorità di bacino distrettuale.
24/03/2022
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