Sin dall’inizio dell’inverno, l’Italia e gran parte dell’Europa sono state caratterizzate da scarse precipitazioni, quasi assenti nei mesi successivi. A peggiorare il quadro meteorologico hanno contribuito le svariate ondate di caldo torrido, che hanno portato a classificare il 2022 come l’anno più infuocato di sempre.
A causa della siccità numerosi Paesi hanno dichiarato lo stato d’emergenza nazionale e la Francia ha deciso di razionare l’acqua a tutta la popolazione. Nonostante la pesante misura, i campi da golf continuano ad essere regolarmente annaffiati. Tale atteggiamento ha sollevato le proteste degli attivisti di ‘Action Kirikou’ e ‘Extinction Rebellion France’ che, nei giorni scorsi, hanno fatto incursione in diversi Golf Club riempiendo le buche di cemento e di piantine sofferenti per la poca acqua.
Il gruppo di ambientalisti ha anche lasciato dei messaggi con su scritto “Questa buca beve 277.000 litri di acqua al giorno. Bevi così tanto? #StopGolf”. L’azione ecologista nelle strutture sportive ha il fine di “chiedere la cessazione totale dell’irrigazione dei campi da golf e aumentare la consapevolezza tra i golfisti e i proprietari di campi sull’indecenza di questa situazione”.
18/08/2022
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