Il futuro è nelle mani dei milioni di bambine e bambini che popolano il nostro pianeta ma numerose ricerche, sia in Italia che nel mondo, evidenziano che, ancora oggi, sono in tantissimi ad essere vittime di disuguaglianze.
Negli ultimi anni, nonostante le azioni messe in campo, i minori sono stati colpiti anche da bassi livelli d’inclusione, inquinamento, una rete sanitaria insufficiente e da povertà alimentare che creano moltissima sofferenza.
Dal 1954, sia per cercare di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, che tentare di creare migliori condizioni di vita soprattutto per i bimbi e ragazzi che vivono in gravi condizioni di povertà, l’Onu ha istituito “La Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, che si celebra ogni anno il 20 novembre.
Nel 1989, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, ha ratificato la Convenzione sui diritti dell’infanzia che contiene 54 articoli, con tutti i diritti dei bambini, e in particolare dieci, considerati fondamentali: Diritto dei bambini a giocare, al cibo, avere una casa, alla salute, all’educazione, alla vita e avere una famiglia, avere nazionalità, all’uguaglianza, esprimere la propria opinione, a non lavorare.
20/11/2022
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