Il Giappone è stato scosso da un violento terremoto di magnitudo 7.6, con epicentro nella prefettura di Ishikawa, sulla costa occidentale. Le autorità locali confermano almeno 64 morti e oltre 50 persone ferite. Il sisma ha provocato il crollo di oltre 100 edifici residenziali, mentre più di 200 case sono state inghiottite dalle fiamme, alimentate dal terremoto.
Le operazioni di soccorso sono in corso, con migliaia di persone coinvolte nei tentativi di salvare chi è rimasto intrappolato tra le macerie. Il governo giapponese ha mobilitato mille soldati delle Forze di autodifesa per collaborare ai soccorsi, mentre il Primo Ministro Fumio Kishida ha dichiarato uno stato di emergenza nazionale.
Il terremoto ha innescato uno tsunami con onde superiori al metro, costringendo migliaia di persone a evacuare le aree costiere. Fortunatamente, l'allarme tsunami è stato revocato dopo che le onde hanno raggiunto massimi di 1.2 metri. Le città costiere, tra cui Wajima, hanno subito danni significativi, con incendi e evacuazioni in corso.
Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha offerto assistenza al Giappone, mentre il governo locale sta valutando l'estensione dei danni. Circa 33.500 famiglie sono senza elettricità nelle prefetture di Toyama, Ishikawa e Niigata, con decine di migliaia di persone costrette a evacuare.
Il terremoto, di magnitudo record nella penisola di Noto, ha sollevato preoccupazioni riguardo ai rischi sismici nella regione. Nonostante le rigorose norme antisismiche del Giappone, la catastrofe ha evidenziato la vulnerabilità delle comunità alle scosse di grande intensità.
Le autorità giapponesi rassicurano sul controllo degli impianti nucleari, sottolineando che non sono state segnalate anomalie nella centrale atomica di Shika a Ishikawa. Tuttavia, la popolazione è in allerta, ricordando il disastro del 2011 che ha colpito la centrale di Fukushima.
L'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha fornito dettagli sulla natura tettonica del terremoto, confermando la generazione di uno tsunami con onde misurate a Wajima. Il quadro cinematografico delle placche tettoniche coinvolte spiega la forza e l'estensione del sisma.
Il Giappone, noto per la sua resilienza e preparazione agli eventi sismici, affronta ora la sfida di coordinare gli sforzi di soccorso, riparare i danni e garantire la sicurezza della popolazione. La comunità internazionale offre supporto e solidarietà mentre il Paese si impegna nella difficile fase di ripristino e ricostruzione.
03/01/2024
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