Nel mondo, la lotta contro il morbillo è diventata più intensa che mai. Con cifre allarmanti che testimoniano un netto aumento dei casi rispetto agli anni precedenti, gli esperti si trovano ad affrontare una sfida sempre più complessa.
Secondo le ultime statistiche, nel corso del 2023 si sono registrati ben 321.582 casi di morbillo a livello mondiale, un aumento impressionante del 88% rispetto all'anno precedente. E la tendenza non sembra arrestarsi, con i primi quattro mesi del 2024 che hanno già visto 94.481 nuovi contagi, di cui la metà concentrati nella regione europea dell'OMS.
A Barcellona, gli specialisti provenienti da tutto il mondo si sono riuniti per l'Escmid Global, un congresso cruciale nel campo delle malattie infettive. Qui, è emersa una chiara messa in guardia riguardo alla recrudescenza del morbillo, che sta colpendo in modo significativo diverse parti del globo.
I paesi più colpiti da questa epidemia includono il Yemen, l'Azerbaigian e il Kirghizistan, che presentano le più alte incidenze di morbillo nel mondo. Un dato preoccupante è che il numero di nazioni colpite da epidemie di morbillo è triplicato, passando da 17 a 51, segno inequivocabile della diffusione incontrollata del virus.
Patrick O'Connor, esperto dell'OMS, ha sottolineato i progressi compiuti nell'ultimo decennio verso l'eliminazione del morbillo, tuttavia ha anche evidenziato che le grandi epidemie e le trasmissioni del virus rappresentano ancora una minaccia significativa.
In particolare, nella regione europea dell'OMS, sebbene la copertura vaccinale per il morbillo e la rosolia sia stata relativamente elevata, O'Connor ha avvertito che qualsiasi lacuna in questa copertura può rappresentare un rischio potenziale per lo scoppio di un'epidemia. La copertura deve essere uniforme ed equa per garantire una protezione efficace contro il virus.
Gli esperti sottolineano l'importanza dei vaccini nel contrastare il morbillo. Tra il 2000 e il 2022, si stima che grazie alla vaccinazione siano stati evitati 57 milioni di decessi a livello globale, di cui 1,5 milioni solo nella regione europea. La strategia globale dell'OMS, denominata "The Immunization Agenda 2030", mira a prevenire ulteriori 50 milioni di decessi nel decennio 2021-2030 attraverso la vaccinazione.
In conclusione, la lotta contro il morbillo continua ad essere una priorità globale. È fondamentale che i governi, le organizzazioni sanitarie e la comunità internazionale lavorino insieme per garantire una copertura vaccinale completa e per contrastare la diffusione del virus, proteggendo così la salute pubblica e salvando vite umane.
28/04/2024
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