A meno di tre settimane dall’Election Day, fissato per il 5 novembre 2024, la corsa alla Casa Bianca tra Kamala Harris e Donald Trump si fa sempre più serrata. Secondo i sondaggi nazionali, i due candidati sono in una situazione di sostanziale parità, con Harris che ha visto ridurre il suo vantaggio su Trump nelle ultime settimane. La Pennsylvania, con i suoi 19 grandi elettori, è diventata lo Stato-chiave dove entrambi i candidati stanno concentrando gli sforzi della campagna elettorale.
La riduzione del vantaggio di Harris
A livello nazionale, la vicepresidente in carica, Kamala Harris, continua a mantenere un lieve vantaggio, ma questo si è ridotto rispetto ai mesi precedenti. Secondo un sondaggio condotto da ABC News-Ipsos, il 50% degli elettori probabili dichiara di voler votare per Harris, mentre il 48% sostiene Trump. Questo margine di soli due punti rappresenta una diminuzione rispetto al mese scorso, quando Harris godeva di un vantaggio di cinque punti. Anche tra gli elettori già registrati, la situazione è cambiata drasticamente: un mese fa Harris era avanti di cinque punti, ma ora i due candidati sono perfettamente in parità al 48%.
Una situazione analoga emerge anche da un altro sondaggio CBS News-YouGov, che vede Harris avanti di tre punti su Trump (51% contro 48%), con una lieve flessione rispetto al mese scorso. Tuttavia, Harris mantiene un leggero margine nei sette Stati-chiave che decideranno l’elezione, tra cui Pennsylvania, Wisconsin e Michigan.
Pennsylvania: terreno di scontro decisivo
La Pennsylvania si conferma lo Stato decisivo per questa tornata elettorale. Entrambi i candidati terranno comizi oggi, con Harris che parlerà a Erie, mentre Trump ospiterà un'assemblea nella periferia di Philadelphia. Lo Stato rappresenta il 20% della spesa pubblicitaria di entrambe le campagne dall’uscita di scena di Joe Biden a luglio. I democratici stanno investendo molto a Philadelphia, mentre i repubblicani puntano su Pittsburgh. Il peso della Pennsylvania è strategico, e i prossimi giorni vedranno un'intensificazione delle attività elettorali sul territorio.
Anche i candidati alla vicepresidenza sono impegnati in questa fase finale. Tim Walz, candidato vicepresidente per i democratici, sta facendo campagna in Wisconsin, mentre JD Vance, che affianca Trump, si sta concentrando su Minnesota, Illinois e Iowa.
I temi forti di Trump: migranti ed economia
Tra i temi che stanno giocando a favore di Donald Trump, la gestione dell’immigrazione è uno dei più rilevanti. Un sondaggio ABC News mostra che il 56% degli americani è favorevole alla deportazione dei migranti irregolari, una proposta chiave del programma di Trump. Anche sul fronte economico, l’ex presidente gode di maggiore fiducia: il 74% degli americani che ritiene che l’economia stia peggiorando preferisce le sue soluzioni rispetto a quelle di Harris.
Il voto delle minoranze e la strategia di Harris
Harris continua a ricevere un ampio sostegno dall’elettorato afroamericano e ispanico, ma il suo vantaggio è meno netto rispetto al 2020. Secondo un sondaggio del New York Times-Siena College, il 57% degli elettori ispanici si schiera con la democratica, rispetto al 62% che votò per Biden nel 2020. Anche tra gli afroamericani, pur rimanendo in maggioranza a favore di Harris, Trump ha visto crescere il suo consenso, arrivando al 15%, sei punti in più rispetto a quattro anni fa.
La campagna di Harris sta puntando a consolidare il sostegno tra le minoranze, con iniziative specifiche rivolte agli uomini afroamericani e proposte per favorire le piccole imprese e l'accesso a settori ad alta domanda. Harris parteciperà a vari eventi con atleti e celebrità nelle principali città americane, come Detroit, Atlanta e Filadelfia.
Con l'avvicinarsi dell’Election Day, la battaglia tra Harris e Trump si fa sempre più accesa e imprevedibile. Gli equilibri rimangono sottili, e la Pennsylvania, come nel 2020, potrebbe ancora una volta rivelarsi decisiva per le sorti della presidenza degli Stati Uniti.
19/10/2024
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