Domenica 5 maggio via Farini si trasformerà in un vero e proprio giardino avvolto dai profumi e dai colori dei numerosi stand dedicati al verde e al bio-natura: piante aromatiche, rose, gerani, margherite, ortensie e molte altre specie faranno da sfondo a uno scenario animato da vivaisti, produttori e coltivatori che offriranno una vasta scelta per tutti gli amanti del verde. A questi si aggiungeranno stand di prodotti biologici artigianato e cosmesi a tema. Mentre i negozi che aderiranno alla festa resteranno aperti con possibilità di uscire in strada con il proprio stand.
“La “Festa dei Fiori, Profumi e Brocantage” - commenta Vittorio Dall’Aglio Presidente Ascom Parma - è un evento aperto a tutti che accoglie appassionati del settore ma anche visitatori che vogliono conoscere da vicino il mondo della natura e del verde. Vogliamo che la manifestazione sia un momento per vivere un’esperienza in un percorso sensoriale coinvolgente sia per gli adulti che per i bambini. Un momento di festa che quest’anno vogliamo dedicare ad una persona speciale che tanto amava questo appuntamento: Cristina Passerini storica commerciante di via Farini prematuramente scomparsa proprio il 5 maggio 2018”.
Grazie alla collaborazione con l’Università di Parma, dalle 10 alle 18, sarà inoltre possibile visitare lo storico Orto Botanico e l’annesso Museo di Storia Naturale, straordinariamente aperti per l’occasione, in cui il personale universitario, i volontari dell’Associazione “Amici dell’Orto” e alcuni studenti dell’Ateneo cittadino, accompagneranno i visitatori alla scoperta del giardino settecentesco e delle collezioni presenti al suo interno.
“Anche quest’anno, per l’ormai tradizionale appuntamento della festa dei Fiori organizzata dall’Ascom e grazie alla collaborazione del personale universitario, dei volontari dell’Associazione “Amici dell’Orto” e di studenti che accompagneranno i visitatori, – ha sottolineato il Prof. Luca Trentadue Delegato del Rettore per le attività Museali dell’Università di Parma - l’Orto Botanico dell’Ateneo e il Museo di Storia Naturale nella sede di via Farini saranno accessibili al pubblico. L’Università di Parma è estremamente consapevole che l’Orto Botanico, per la sua storia e le sue bellezze è un luogo particolarmente amato dalla città e, per questo motivo, è da tempo impegnata a far sì che questo straordinario bene possa diventare sempre più aperto, visitabile e fruibile da parte dei cittadini. Contiamo molto, in futuro, sulla collaborazione e sul coinvolgimento della città tutta perché questo obiettivo possa essere raggiunto. Siamo molto grati all’Ascom perché la festa dei Fiori rappresenta, da questo punto di vista, un’occasione e un esempio realmente emblematico”.
Il tema della solidarietà troverà ampio spazio in piazzale Santafiora dove saranno presenti le associazioni di volontariato, che illustreranno i loro progetti sociali rivolti alla cittadinanza e alle fasce deboli.
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