L’Università Europea di Roma partecipa al progetto COST “Underground Built Heritage as catalyser for Community Valorization” grazie al coinvolgimento nel Management Committee di Renata Salvarani, professore ordinario di Storia del Cristianesimo nello stesso ateneo.
Il progetto ha dato vita ad un network di esperti di oltre venti paesi europei e mediterranei con l’obiettivo di promuovere approcci efficaci e sostenibili per la conservazione del patrimonio ipogeo. Al contempo, punta a sviluppare il potenziale positivo degli spazi sotterranei per le città e per le comunità rurali, mettendoli al centro di nuove politiche di rigenerazione urbana.
Contribuirà a diffondere conoscenze sui nuclei di patrimonio storico ed artistico presenti in spazi sotterranei e sosterrà le comunità locali e i decision makers con adeguati strumenti tecnici e scientifici di conoscenza interdisciplinare. L’underground built heritage sarà analizzato sul piano archeologico, geotecnico, storico, antropologico e culturale, economico. Le analisi saranno orientate sia alla pianificazione urbana, sia alla valorizzazione e alla fruizione turistica.
Catacombe, grotte, gallerie militari, cisterne, cantine e fondazioni di palazzi, sistemi di rifugi, sono un patrimonio spesso poco accessibile, sottovalutato, esposto al rischio di crolli o ai danni degli agenti atmosferici. Eppure rappresenta un’opportunità straordinaria di valorizzazione per le città, può essere un elemento di rigenerazione urbana e può avviare pianificazioni innovative.
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