Il 9 dicembre scorso è partita una lettera da San Vitale, indirizzata al Campidoglio, all'Ama e per conoscenza anche alla Polizia locale, per "ripristinare il servizio di bonifica", cioè la rimozione dei resti dei bivacchi e dei materiali veduti abusivamente, perchè si rischia di esacerbare l'illegalità dove resta il degrado; vanno ripristinate le condizioni di normalità e a questo deve pensare il comune, però il servizio è stato sospeso da mesi, non rientra più nei compiti dell'Ama.
La questione è piombata in aula Giulio cesare, dove FdI ha presentato un emendamento al bilancio, sottolineando la paralisi del servizio, a cui nel corso dei mesi scorsi sono stati sottratti 300.000,00 euro necessari per coprire le spese, mentre vanno reintegrate.
Rifiuti ache sul Tevere, dove sono intervenuti i Pics e hanno sgomberato le favelas, ma Ama non ha bonificato, nessuna pulizia, come spiega l'ex Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli.
19/12/2019
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