L'ex ministra Nunzia De Girolamo, accusata, assieme ad altre sette persone, di associazione a delinquere, concussione e utilità nel processo dell’Asl di Benevento, è stata assolta dopo sette anni “Perché il fatto non sussiste”.
Per l’ex ministra, il pm Assunta Tillo aveva chiesto 8 anni e 3 mesi di reclusione.
Naturalmente per la De Girolamo, questa notizia è “La fine di un incubo”. Dichiara: “Oggi vince la giustizia”. Sono contenta di aver incontrato sulla mia strada tre donne, parte di questo collegio, che hanno giudicato senza condizionamenti morali o politici, ma in fatto e in diritto, restituendo così almeno in parte, serenità e fiducia verso la giustizia e verso le tante battaglie che facevo, faccio e continuerò a fare”.
L’ex ministra sottolinea che, in tutti questi anni, ha avuto più paura della cattiveria delle persone che del giudizio dei magistrati. Purtroppo, ha dovuto convivere con la consapevolezza che la richiesta di un’indagine da parte di un pubblico ministero, per tanti rappresenta già una condanna. Per il momento, non ha né confermato, né smentito, la possibilità di tornare a fare politica, certamente continuerà a lavorare in televisione e spera che finalmente potrà portare a conclusione un suo progetto con la Rai che per tanti motivi, è stato più volte rimandato.
11/12/2020
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