A pochi giorni dall’avvio dei saldi, c’è ancora incertezza sulle date in cui dovrebbero iniziare. A causa delle restrizioni imposte dal governo per arginare i contagi da Covid-19, diverse regioni in vista dei giorni “rossi”, potrebbero posticipare le date. La Confcommercio ha comunicato che le svendite invernali inizieranno con tempi molto diversificati fra tutte le regioni, addirittura nella Provincia Autonoma di Bolzano, i saldi slitteranno a febbraio. Attualmente è stato comunicato un calendario ufficiale, ma potrebbe subire delle modifiche nei prossimi giorni.
Il 2 gennaio partiranno le regioni: Basilicata, Molise e Valle d'Aosta;
il 4: Abruzzo e Calabria;
il 5: Campania, Sardegna e Trentino-Alto Adige;
il 7: Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Puglia e Sicilia;
il 9: l'Umbria;
il 12: il Lazio;
il 16: Marche e la Provincia Autonoma di Bolzano, esclusi i comuni turistici;
il 29: Liguria;
il 30: Emilia-Romagna, Toscana, e Veneto;
il 13 febbraio i comuni turistici della Provincia Autonoma di Bolzano. La Provincia autonoma di Trento ha libera autonomia di avviare i saldi quando ritiene opportuno.
Emilia-Romagna, Lazio, Toscana, Veneto, potranno effettuare vendite promozionali fino ai trenta giorni precedenti dalla data di inizio. Invece nella regione Liguria, è vietato anticipare le vendite promozionali.
01/01/2021
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