Dagli Usa è giunta la notizia di un farmacista dello Stato di Wisconsin, che consapevolmente ha reso inutilizzabili circa 500 dosi di vaccino anti-covid, prodotto dalla casa farmaceutica Moderna, tirandole fuori dai macchinari progettati per il refrigeramento dei farmaci.
Secondo quanto dichiarato dal reo confesso, inviando di suo pugno una lettera all’Aurora Health Care, non solo ammette che il suo gesto è stato del tutto volontario ma rivela di aver tirato fuori dai sistemi di refrigerazione, diverse fiale del vaccino Covid-19, tra il 24 e il 26 dicembre. Il professionista, avendo compiuto un gesto gravissimo, in quanto, come più volte reso noto, le dosi devono essere conservate ad una temperatura compresa fra i 2 e gli 8 gradi se utilizzate entro 30 giorni, è stato accusato di adulterazione del farmaco, di danneggiamento e di aver messo in pericolo la sicurezza pubblica.
Purtroppo, il timore che le dosi somministrate possano risultare inefficaci è molto alto. I dirigenti dell’Aurora Health Care hanno dichiarato di essere “profondamente arrabbiati” ma ora la priorità è trovare una soluzione efficace nei confronti dei 500 uomini e donne che hanno ricevuto le dosi non conformi.
03/01/2021
Inserisci un commento