All'indomani delle elezioni presidenziali, gli Stati Uniti sono teatro di una protesta di massa.
A Washington DC va in scena il Congresso Usa e truppe di americani mettono in dubbio la regolarità delle elezioni.
Shockati i leader europeo da Charles Michel a David Sassoli.
"I miei pensieri sono rivolti alla sicurezza tua e dei tuoi colleghi e spero che l'ordine possa essere ripristinato velocemente e possa aver luogo un trasferimento del potere pacifico, in linea con i desideri degli americani", scrive quest'ultimo.
Al centro dei disordini con scontri a fuoco i risultati delle elezioni del 3 novembre che, come ribadisce l'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell, "devono essere pienamente rispettati".
Dall'Europa immagini di dissenso ai manifestanti. Le elezioni hanno dato la risposta, bisogna accettarne l'esito.
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