La Regione Lazio è al limite. La campagna di vaccinazione prosegue ma... Se non arriveranno subito altre dosi di vaccino potrebbe subire un duro stop.
A lanciare l'allarme è l'Assessore alla Sanità della Regione, Alessio D'Amato, precisando che, seppur non venga mossa nessuna pressione sull'approviggionamento vaccinale, c'è però "una richiesta di avere a disposizione più vaccini sicuri ed efficaci. La Regione Lazio non ha mai fatto forzature né le farà, richiede solo di avere i vaccini a disposizione".
Il tutto in attesa delle verifiche sullo Sputnik V e dell'approvazione da parte dell'Ema del nuovo prodotto realizzato da Johnson&Johnson, che dovremme arrivare entro domani.
Recentemente il Lazio ha raggiunto il "record" di vaccinazioni, arrivando a somministrarne 20 mila dosi, secondo D'Amato. "Ma le scorte sono al limite - ha avvertito -. Finora non ci è stato consegnato tutto ciò che era previsto ci auguriamo che ora le società farmaceutiche mantengano gli impegni. Abbiamo bisogno di avere una programmazione delle consegne almeno per aprile e maggio".
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