La nota casa produttrice di automobili Volkswagen, da sempre considerata uno dei marchi più importanti al mondo, non è uscita indenne dalla pandemia. Vista la grave crisi causata dal Covid e la necessità di sviluppare auto sempre più innovative ed ecologiche, in queste ore ha comunicato che entro il 2023 potrebbe arrivare a tagliare fino a 5 mila posti di lavoro.
Secondo quanto dichiarato in un comunicato stampa, al fine di finanziare la transizione all’elettrico, avrebbe fatto un accordo con i sindacati, che prevede sia pensionamenti anticipati che parziali, così da far scendere i costi del 5%, entro il 2023.
I tagli del personale riguarderebbero gli stabilimenti in Germania e il piano di uscita anticipata dal lavoro, vedrebbe “fino a 900 dipendenti” in prepensionamento immediato, mentre i restanti, anderebbero in pensione gradualmente. Massimo Nordio, Ceo Volkswaghen Italia, riferisce che l’obiettivo è quello di accelerare la produzione delle auto elettriche, per diventare entro il 2025 “Un’azienda carbon neutral. Il nostro obiettivo è ‘l’elettrico per tutti.”
17/03/2021
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