Il fatto avvenuto al Premier francese rilancia una tendenza e una paura che sembra ormai diffusa, ovvero il rischio di attacchi inconsulti e spesso violenti a danno di personaggi politici. Non si capisce se siano frutto della disperazione che, un periodo come quello che abbiamo vissuto, ha lasciato a tante persone disorientate dal malefico virus e non rassicurati dai governanti che, presi di sorpresa, si sono trovati a navigare a visto per mari che non esistevano nelle mappe degli statisti mondiali. Naturalmente non è una scusante, la violenza rimane sempre un atto deprecabile che non trova attenuanti nemmeno nella disperazione.
Due persone sono state fermate dopo che Emmanuel Macron è stato schiaffeggiato da un uomo quando il presidente francese si è avvicinato alla folla durante una visita nella regione di Drome, nella Francia sud-orientale. L'entourage di sicurezza di Macron è intervenuto rapidamente per tirare l'uomo a terra e allontanare Macron.
L'uomo che ha schiaffeggiato il presidente francese Emmanuel Macron ha urlato il grido di battaglia dei capetingi, i seguaci di Ugo Capeto, terza dinastia dei re di Francia: 'Montjoie! Saint-Denis!". ha poi aggiunto chiaramente "a bas la Macronie", abbasso il Macronismo, uno slogan piuttosto diffuso nelle manifestazioni di protesta.
È immediatamente stato bloccato e posto in stato di fermo, insieme a una seconda persona a lui vicina, dagli uomini della sicurezza del presidente. Le immagini riprendono poi il presidente che si riavvicina alla folla per continuare a parlare con i presenti. Macron, ha fatto sapere l'Eliseo, ha poi continuato la visita.
10/06/2021
Inserisci un commento