Il superboss della ‘ndrangheta Rocco Morabito, dopo esser riuscito ad evadere nel 2019, da un carcere in Uruguay, a fine maggio, grazie ad un’operazione congiunta dei Ros con la polizia brasiliana è stato arrestato a Jao Pessoa, in Brasile, assieme ad un altro latitante, Vincenzo Pasquino.
Morabito, il boss più ricercato al mondo dalla polizia criminale, secondo solo a Matteo Messina Denaro, è accusato di diversi reati gravi, tra cui: associazione di tipo mafioso e associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Il numero uno della ‘picciotteria’, che in Italia deve scontare 30 anni di carcere, era ricercato dal 1994.
Quando nel maggio del 2019, riuscì ad evadere dalla prigione di Montevideo, si ipotizza grazie alla complicità delle guardie penitenziarie, Morabito era in attesa di tornare in Italia, in quanto il tribunale penale d’appello uruguayano, aveva autorizzato l’estradizione. In seguito alla sua fuga, le autorità competenti assieme ai Ros dei Carabinieri, avevano subito iniziato le ricerche, e grazie ad una stretta collaborazione, sono riusciti a catturarlo.
Ora, per timore che possa nuovamente fuggire, Marta Cartabia, la ministra della Giustizia, ha richiesto l’estradizione dal Brasile sia per il boss della 'ndrangheta che per Pasquino.
11/06/2021
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