La candidata progressista Claudia Sheinbaum ha trionfato nelle elezioni presidenziali del Messico, ottenendo una storica vittoria con una percentuale compresa tra il 58,3% e il 60,7% dei voti, secondo il conteggio rapido dell'Istituto Nazionale Elettorale (INE). Questo risultato, confermato dai sondaggi preliminari, rende Sheinbaum la prima donna eletta alla guida del Paese, segnando un'importante pietra miliare nella storia messicana.
Nel suo discorso di vittoria, Sheinbaum ha espresso la sua gratitudine agli elettori e ha promesso di non deluderli: "Per la prima volta in 200 anni di Repubblica, ci sarà una presidente donna e sarà trasformatrice. Grazie a tutti i messicani. Oggi abbiamo dimostrato con il nostro voto che siamo un popolo democratico", ha dichiarato. Ha inoltre ringraziato la sua avversaria, la candidata conservatrice Xóchitl Gálvez Ruiz, per aver riconosciuto la sconfitta con dignità e spirito democratico.
Sheinbaum ha dedicato la sua vittoria alle donne del Messico, sottolineando l'importanza di questo momento storico: "Non arrivo da sola. Siamo arrivate tutte, con le nostre eroine che ci hanno regalato la nostra patria, con le nostre antenate, le nostre madri, le nostre figlie e le nostre nipoti". La nuova presidente ha assicurato che il suo governo sarà "onesto, senza influenze, senza corruzione né impunità" e ha promesso di rispettare la diversità politica, sociale, culturale e religiosa del Paese, nonché di combattere ogni forma di discriminazione.
Claudia Sheinbaum, di origini ebraiche lituane e bulgare, succederà ad Andrés Manuel López Obrador, di cui ha elogiato l'operato definendolo "un uomo eccezionale e unico che ha trasformato in meglio la storia del nostro Paese".
Le congratulazioni per la vittoria di Sheinbaum sono arrivate anche dai leader progressisti di tutta l'America Latina. Xiomara Castro, presidente dell'Honduras, ha parlato di una collaborazione futura per l'unità dell'America Latina e dei Caraibi. Bernardo Arévalo, presidente del Guatemala, ha celebrato l'elezione della prima presidente donna del Messico come un rafforzamento della democrazia. Gustavo Petro, presidente colombiano, e Alberto Fernández, ex presidente argentino, hanno espresso la loro ammirazione per Sheinbaum, definendola "molto umile e molto impegnata".
Anche la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha inviato un messaggio di congratulazioni a Sheinbaum, descrivendo la sua elezione come "storica" e auspicando un rafforzamento delle relazioni bilaterali tra Messico e Unione Europea.
L'Istituto Nazionale Elettorale del Messico ha invitato alla serenità e al rispetto delle procedure elettorali, sottolineando l'importanza di attendere i risultati ufficiali definitivi. Tuttavia, la vittoria di Sheinbaum appare ormai certa, e la politica 62enne è pronta a iniziare il suo mandato con l'obiettivo di trasformare il Paese e guidarlo verso un futuro più inclusivo e democratico.
In parallelo, Clara Brugada, candidata della coalizione di governo a sindaco di Città del Messico, ha dichiarato la sua vittoria nella capitale, segnando un ulteriore successo per la coalizione progressista di Morena, Partito del Lavoro e Partito Verde.
La nuova era politica del Messico è iniziata con la storica elezione di Claudia Sheinbaum, una presidente che promette di essere un faro di trasformazione e speranza per tutto il Paese.
03/06/2024
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