La ministra del Lavoro, Marina Calderone, ha espresso in modo chiaro e determinato l'impegno del governo nella lotta contro il caporalato durante una conferenza stampa tenutasi a seguito della tragica morte di Satnam Singh, il bracciante indiano deceduto a Latina dopo essere stato abbandonato con il braccio amputato. Calderone ha sottolineato l'importanza di intensificare i controlli e di utilizzare in modo sinergico le banche dati disponibili per contrastare questo fenomeno che affligge il settore agricolo italiano.
Intensificazione dei controlli e incrocio delle banche dati
"Combattere il caporalato vuol dire da un lato intensificare i controlli, lo stiamo facendo e lo faremo", ha dichiarato la ministra Calderone, annunciando un aumento significativo delle ispezioni già dall'inizio del 2024. L'azione ispettiva si avvale di un sistema informativo avanzato che consente di mettere a disposizione delle autorità competenti tutte le informazioni raccolte da vari enti, tra cui il ministero del Lavoro, il ministero dell'Agricoltura, l'Ispettorato del Lavoro, i Carabinieri del nucleo di tutela del lavoro, Inps e Inail. Questo approccio sinergico punta a rendere più efficaci le ispezioni e a garantire un contrasto più incisivo al lavoro sommerso e al caporalato.
Il ruolo della rete agricola di qualità
La ministra Calderone ha inoltre evidenziato l'importanza di sostenere le imprese che operano in modo regolare, sottolineando che la rete agricola di qualità è un elemento chiave nella lotta al caporalato. Attualmente, sono solo 6.000 le imprese iscritte a questa rete, ma l'obiettivo è potenziarla per promuovere una gestione regolare e rispettosa dei diritti dei lavoratori.
Possibili modifiche al decreto agricoltura
Il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha affermato che la morte di Satnam Singh è il risultato di un atto criminale e ha messo in guardia contro la criminalizzazione indiscriminata delle imprese agricole. Lollobrigida ha anche annunciato che, a seguito della riunione con Calderone e le rappresentanze sindacali e datoriali, potrebbero essere introdotti emendamenti specifici al decreto agricoltura per affrontare in modo più efficace il problema del caporalato.
L'importanza della collaborazione continua
Entrambi i ministri hanno ribadito l'importanza di mantenere aperto il dialogo con le forze sindacali e datoriali per affrontare le problematiche del settore agricolo in modo collaborativo e costruttivo. "Il tavolo di oggi resta aperto, così ci siamo detti, anche a interlocuzioni non formali", ha dichiarato Lollobrigida, sottolineando la necessità di una cooperazione continua per implementare le modifiche necessarie e migliorare le condizioni di lavoro nel settore.
La tragica morte di Satnam Singh e l'impegno per la giustizia
La morte di Satnam Singh ha scosso profondamente l'opinione pubblica e ha messo in luce le gravi condizioni di lavoro che alcuni braccianti devono affrontare. L'autopsia, svolta all'ospedale San Camillo di Roma, sarà fondamentale per stabilire se l'uomo si sarebbe potuto salvare se i soccorsi fossero stati chiamati immediatamente. Intanto, le indagini continuano per chiarire i dettagli dell'incidente e per accertare le responsabilità del titolare dell'azienda agricola coinvolta.
Il dramma delle morti sul lavoro
Secondo i dati dell'Osservatorio nazionale morti sul lavoro, dal 1 gennaio al 20 giugno 2024, 492 persone hanno perso la vita sui luoghi di lavoro, con il settore agricolo tra i più colpiti. Questo tragico dato sottolinea l'urgenza di interventi concreti per migliorare la sicurezza sul lavoro e per proteggere i diritti dei lavoratori.
In conclusione, il governo italiano si impegna a intensificare la lotta contro il caporalato, aumentando i controlli e promuovendo una gestione regolare delle attività agricole. Le possibili modifiche al decreto agricoltura e la collaborazione continua con le forze sindacali e datoriali rappresentano passi cruciali per garantire un futuro più sicuro e giusto per tutti i lavoratori del settore.
21/06/2024
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