Il Fondo per l'Ambiente Italiano (FAI) celebra il suo cinquantesimo anniversario con un evento straordinario: le Giornate FAI di Primavera, giunte alla loro 33ª edizione. Il 22 e 23 marzo, ben 750 luoghi in 400 città italiane apriranno eccezionalmente le loro porte al pubblico, offrendo un viaggio unico attraverso la storia, l'arte e il paesaggio del nostro Paese.
Tra i siti d’eccezione visitabili quest'anno spiccano il Collegio Romano, attuale sede del Ministero della Cultura, Palazzo Farnese a Roma con la Galleria Carracci, e Villa Rosebery a Napoli, residenza presidenziale immersa in un meraviglioso giardino all’inglese. Spazio anche all’architettura contemporanea con la Torre Libeskind di Milano e alla storia medievale con il Castello Svevo di Brindisi.
Le Giornate FAI non si limitano alle città d’arte: interi borghi saranno protagonisti, come Loreto Aprutino in Abruzzo e Gibellina in Sicilia, futura Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026. Inoltre, itinerari naturalistici come l’Acquedotto medievale di Gubbio e i Calanchi di Alianello offriranno un’immersione nel patrimonio paesaggistico italiano.
Il presidente del FAI, Marco Magnifico, sottolinea l’importanza dell’evento, che quest’anno assume un valore ancora più profondo nel contesto delle attuali tensioni internazionali. La cultura e la conoscenza, afferma Magnifico, sono strumenti essenziali per preservare i valori di giustizia e fratellanza, pilastri fondamentali della democrazia.
A rendere possibile questa straordinaria manifestazione sono i 16.000 volontari del FAI e i giovani "apprendisti ciceroni", che guideranno i visitatori alla scoperta di luoghi spesso inaccessibili. L'evento si inserisce nella 10ª Settimana Rai dedicata ai Beni Culturali, rafforzando il legame tra media e tutela del patrimonio.
Per scoprire il programma completo e partecipare a questa celebrazione della bellezza italiana, è possibile visitare il sito ufficiale: www.giornatefai.it.
11/03/2025
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