Il Reddito di cittadinanza, introdotto il 28 gennaio del 2019, è uno strumentoformulato come “misura unica di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale, per favorire l’inserimento dei soggetti che ne fanno richiesta nella società e nel mondo del lavoro”. Seppur in questi mesi sono state scoperte migliaia di persone che hanno presentato la domanda di sussidio nonostante non ne avessero bisogno, oggi, soprattutto considerando il periodo delicato che stiamo vivendo a causa della pandemia, per molte famiglie il RdC rappresenta l’unica forma di sostentamento ma a causa di alcuni cavilli burocratici, saranno diverse quelle che non potranno godere della mensilità di dicembre e tanto meno della tredicesima. Anche se in realtà non saranno tantissime le persone che non potranno usufruire del RdC, queste, a causa delle normative che regolano il diritto ad ottenere il sussidio, non potranno beneficiarne perché nel mese di novembreterminano i 18 mesi, oltre i quali, secondo le normative decade il diritto. Nonostante superati i 18 mesi sia previsto un rinnovo, questo potrà essere richiesto solo dopo una sospensione di un mese. Quindi, per coloro che hanno ricevuto la diciottesima mensilità a novembre, potranno ottenere nuovamente l’ammortizzatore sociale ma solo dopo trenta giorni, facendone opportuna richiesta.
29/11/2020
di S.Di F.
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