Nella notte si è concluso il vertice fra l’esecutivo e alcuni governatori delle Regioni, convocato per affrontare le nuove norme da introdurre dal 7 gennaio quando terminerà il Dpcm natalizio. Secondo quanto emerso già nel tardo pomeriggio, verranno prorogate alcune misure che sono state attuate durante le festività. Per ora nulla è certo, si aspetta di poter monitorare i dati della curva epidemiologica relativa alle festività, che arriveranno il sei gennaio ma ad oggi, i dati non sono positivi. Se questi dovessero essere confermati, l’intenzione del governo sarebbe quella di dichiarare tutte le regioni “rosse” per il fine settimana del 9 e 10 gennaio. Fino al 15 gennaio, giorno il cui scadrà il Dpcm del 3 dicembre, il governo pensa di prorogare: gli spostamenti, che potranno avvenire solo per lavoro, salute o reali motivi di necessità; in casa si potranno ospitare non più di due amici o parenti, i minori di 14 anni sono esclusi dal calcolo. Dal 7 gennaio verrà applicata ancora la differenziazione delle Regioni in fasce di colore ma i governatori chiedono di rivedere i parametri con i quali vengono stabiliti se le Regioni saranno “rosse, arancioni o gialle.”
La riapertura in presenza delle scuole superiori di secondo grado è ancora in bilico.
05/01/2021
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