Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in seguito alla pressante richiesta di Matteo Renzi, leader di Iv, ha assegnato a Pietro Benassi, ex ambasciatore e attuale consigliere diplomatico dello stesso premier, la delega ai Servizi segreti. Proprio questa delega è stata uno dei nodi, assieme al Mes, che ha provocato l’astensione di Renzi e dei membri del suo partito, al voto di fiducia al Senato.
La decisione di Conte che, alla richiesta di Renzi di cedere la delega ai servizi segreti, aveva più volte ribadito: “La legge del 2007 attribuisce al presidente del Consiglio la responsabilità politica e giuridica sulla sicurezza nazionale”, arriva inaspettata e viene interpretata come un tentativo di dimostrare di essere aperto al dialogo.
Che il premier scegliesse Pietro Benassi, non è stata affatto una sorpresa, in quanto Conte era stato chiaro: avrebbe ceduto la delega solo ad una “persona di massima fiducia”. E nessuno più del suo consigliere diplomatico che lavora al suo fianco da più di due anni, potrebbe definirsi tale.
22/01/2021
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