Le lancette dell'orologio corrono per l'Italia che ha appena due mesi per riportarsi in linea con gli standard europei in termini di smog.
La sentenza dell'Unione europea parla chiaro. Diversamente il Paese andrà incontro a sanzioni.
Sotto la lente di ingrandimento dell'Europa dei grandi sarebbero finiti i valori giornalieri di PM10, ceh sarebbero ampiamente sopra la soglia prevista.
A ribadirlo, a ridosso dei nuovi dati sulla qualità dell'aria frutto dell'indagine europea, sarebbe stato il Commissario europeo all'Ambiente Virginijus Sinkevicius.
Qualora l'Italia non riesca a riportarsi in linea in due mesi, andrà incontro alle procedure di infrazione
60 giorni decisivi aspettano l'Italia e gli italiani. Pena: l'Europa!
23/11/2020
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