Nelle ultime ore, è in corso un acceso dibattito tra il premier Conte e i capi delegazione di maggioranza, sulle nuove regole da adottare per il periodo delle feste natalizie. Dalle notizie trapelate, seppur contrastanti, è emerso che la maggioranza sia d’accordo nel protrarre le normative già in vigore, per evitare che si possa verificare nuovamente un aumento della curva epidemiologica. Secondo quanto appreso, anche se la conferma arriverà col nuovo Dpcm del 4 dicembre, la maggioranza è propensa a vietare gli spostamenti fra tutte le Regioni, a prescindere dal colore ad eccezione per i residenti; invece, una minoranza ritiene che il veto, debba essere imposto stabilendo una data precisa e che siano previste delle eccezioni per favorire il ricongiungimento familiare. Per tutti i giorni di festa, quindi anche per Capodanno, è stato proposto il coprifuoco dalle ore 22 alle 6 del mattino, come pure la chiusura alle ore 18 delle attività di ristorazione, come bar, gelaterie e ristoranti. Le sere del 24 dicembre e 31 dicembre e per l’intera giornata di Natale e Santo Stefano, i ristoranti rimarranno chiusi. Invece per quanto riguarda il resto delle attività commerciali, è stato proposta la chiusura posticipata anche dopo le ore 21, a patto che venga rispettato il coprifuoco alle ore 22.
28/11/2020
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