Dopo quelle di Mattarella arrivano le consultazioni di Draghi.
Indicato come prossimo Capo dello Stato dal Presidente della Repubblica, l'ex Presidente della Banca centrale europea (Bce) ha accettato - come da prassi in questi casi - con riserva l'incarico di Governo.
Ora ascolterà la voce dei partiti.
Intanto, proprio ieri, nel suo primo discorso ufficiale, ha fatto appello alla loro responsabilità.
Ma la politica è fatta di numeri e al momento nessun partito, da solo, ha una maggioranza per poter governare il Paese. Il distacco tra le varie parti pare insanabile davanti ai numeri.
Partito democratico e Italia Viva sembrano essere i soli a voler sostenere Draghi nel suo percorso.
Il M5S ha detto che non sosterrà questo Govero, stessa cosa per i partiti di Centrodestra.
L'Europa sta alla finestra e guarda a quella crisi, che fino a qualche tempo fa considerava alla stregua di un temporale estivo, con maggiore attenzione.
04/02/2021
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