Il costo dei carburanti in Italia? Non solo è aumentato ma rischia di lievitare ulteriormente in virtù del nuovo stop alla navigazione del canale di Suez.
A lanciare l'allarme è il Codacons che ribadisce come nella sola giornata di ieri questa situazione di stallo abbia fatto alzare il presso del petrolio del 5% su tutti i mercati.
"La corsa dei carburanti alla pompa ha effetti pesantissimi per le tasche dei consumatori, determinando una maggiore spesa annua rispetto al 2020 da +257 euro a famiglia solo per i rifornimenti", ha spiegato il Presidente di Codacons, Carlo Rienzi.
Il tutto si tradurrebbe in una vera e propria stangata da 6,6 miliardi di euro nel 2021, con rincari a cascata che andrebbero a toccare altri settori...
"Il nuovo blocco della navigazione - ha ribadito ancora Rienzi - rischia di determinare ancora rialzi per il greggio, che sarebbero scaricati velocemente sui listini di benzina e gasolio venduti presso i distributori. Già oggi in Italia il prezzo della benzina alla pompa in modalità servito si avvicina pericolosamente al tetto di 1,8 euro al litro, con la verde che in alcuni distributori viene venduta oggi a 1,779 euro/litro. Il gasolio, sempre in modalità servito, viaggia a una media di 1,587 euro al litro, con punte di 1,656 euro/litro".
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