Dopo anni di minacce di ogni tipo, dopo una quasi pace, apparente o fittizia, con Trump, e dopo un lungo silenzio, La Corea del Nord torna a minacciare gli Stati Uniti D'America, dicendo che potrebbero dover affrontare una “crisi fuori controllo nel prossimo futuro”.
In particolare, la Corea del Nord ha rimproverato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per aver detto, in un discorso al Congresso, che il programma nucleare di Pyongyang rappresenta “una seria minaccia per la sicurezza americana e mondiale”.
Non solo: in una dichiarazione separata la Corea del Nord ha accusato gli Stati Uniti di impegnarsi in “imbrogli politici” la scorsa settimana, quando il Dipartimento di Stato ha definito la Corea del Nord “uno degli stati più repressivi e totalitari del mondo”.
Infine, una terza dichiarazione attribuita alla sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un, Kim Yo Jong, ha avvertito che anche la Corea del Sud avrebbe dovuto affrontare conseguenze molto pesanti, dopo che i disertori nordcoreani rifugiatisi a sud hanno usato palloncini per inviare volantini nel territorio nordcoreano.
15/05/2021
Inserisci un commento