La zanzara coreana è arrivata in città, anzi in Lombardia, dopo aver viaggiato per migliaia di chilometri stipata nei cargo. Dalla Corea del Sud, l’insetto ha già popolato la Pianura Padana e le aree alpine del Veneto con il rischio di ulteriore diffusione. Questa specie ha la peculiarità di resistere anche alle temperature rigide e, quindi, non teme l’inverno a differenza dei suoi simili.
Dall'Università degli studi di Milano arriva ora uno studio più dettagliato che mette in guardia dalla zanzara coreana. L’indagine, che ha riguardato le zone di Bergamo e Brescia, ha rivelato come la specie sia rischiosa sull’ambiente e sull’uomo. Il rischio per gli esseri umani, in particolare, è dato dal fatto che questa zanzara è in grado di diffondere malattie. È, infatti, un insetto vettore di virus.
Da qui, dunque, l’urgenza di approfondire gli studi genetici sulla specie per poter individuare gli interventi necessari per arginarne i rischi.
22/10/2021
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