Inizia ufficialmente l’esodo di Pasqua e dei ponti di primavera. Secondo le stime, oltre 21 milioni di italiani si metteranno in viaggio tra aprile e maggio, per un totale di oltre 27 milioni di partenze, approfittando delle combinazioni favorevoli tra festività, weekend lunghi e chiusura delle scuole.
A confermare il trend è Anas, che prevede sulla sola rete di sua competenza più di 10 milioni di viaggiatori. Per far fronte al massiccio afflusso di traffico, l’azienda ha annunciato la rimozione di 1.045 cantieri, pari all’80% di quelli presenti, fino al 5 maggio. I 278 cantieri inamovibili saranno gestiti con piani di ottimizzazione e deviazioni alternative sulle tratte più critiche.
“Un’operazione fondamentale per garantire il diritto alla mobilità con una circolazione più fluida e sicura”, ha dichiarato Claudio Andrea Gemme, Amministratore Delegato di Anas. Oltre 2.000 addetti saranno impegnati nelle sale operative, con monitoraggio del traffico H24 e interventi rapidi in caso di emergenza.
Le giornate da bollino rosso
Secondo le previsioni di Viabilità Italia, i picchi di traffico si concentreranno:
- Giovedì 17 e venerdì 18 aprile (rispettivamente +11% rispetto alla media),
- Sabato 19 aprile, per le ultime partenze pasquali,
- Lunedì 21 (Pasquetta), complice il tradizionale boom di gite fuori porta (+15% al Centro e +10% al Sud),
- Martedì 22, giornata calda per i rientri,
- Giovedì 24 e domenica 27 aprile, con la combinazione Pasqua + ponte del 25 aprile,
- Mercoledì 30 aprile e venerdì 2 maggio, con picchi di traffico fino al +12%, per il ponte del Primo Maggio.
Le tratte più trafficate
Tra le arterie più congestionate figurano:
- A2 Autostrada del Mediterraneo
- A19 in Sicilia
- SS1 Aurelia
- Grande Raccordo Anulare (GRA)
- SS309 Romea
- SS16 Adriatica
- SS106 Jonica
- SS38 dello Stelvio, in Lombardia
I principali flussi saranno in direzione delle località di mare, soprattutto al Sud e sulle isole (+13%), ma anche verso la montagna (+16% al Nord), con una particolare predilezione per le città d’arte e le mete del Centro Italia.
Divieti per i mezzi pesanti
Per agevolare gli spostamenti, è stato disposto il blocco della circolazione per i mezzi pesanti (oltre 7,5 t) in fasce orarie prestabilite tra il 18 aprile e il 4 maggio, consultabili sul portale della Polizia di Stato. Un'ulteriore misura per alleggerire la pressione su autostrade e statali durante i momenti di maggior afflusso.
Un turismo che torna a muoversi
Dopo anni di rallentamenti legati alla pandemia e all’instabilità economica, il dato sulle partenze – sebbene distribuito su più giorni rispetto al passato – segna un ritorno alla mobilità su larga scala, con effetti importanti anche sull’intero comparto turistico, ristorazione, trasporti e ospitalità.
18/04/2025
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