Abbiamo visto, in particolari eventi di calamità sociali quale il terremoto, schiere di casette per gli sfollati, che nel tempo hanno subito un'evoluzione architettonica dai conteiners degli anni '80 a prefabbricati un po più confortevoli degli ultimi tempi. Ed è proprio di questo tipo di edilizia che vogliamo parlare oggi.
Case accoglienti, nonostante gli esigui spazi, che costano meno di uno scooter. Le "benishells" invece sì: meno di 3 mila euro l'una, per la precisione. Eppure sono case complete di tutto: compreso un tetto a forma di conchiglia, da cui viene il nome, e una veranda molto ben progettata.
Sono case a forma di cupola e sono costruite, scrive il sito The Spruce: "usando un processo che è simile alla fabbricazione di una base per palloncini di cartapesta". Nel senso che il calcestruzzo viene versato sopra una struttura d'acciaio dalla forma tondeggiante, ed ecco che, et voila, la casa è praticamente finita.
Proprio dalla semplicità del metodo costruttivo viene il prezzo così basso. Ma costruire in questo modo queste case non ha portato solo a un prezzo bassissimo, c'è molto altro. Per esempio è stato dimostrato che la particolare forma del tetto e delle pareti le rende molto resistenti a urti e sollecitazioni, quindi a terremoti ed eventi atmosferici estremi.
15/11/2021
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