Il 2022 è iniziato con la sperimentazione di un nuovo tipo di trapianto, che, nel caso non dovessero subentrare complicazioni, come il rigetto, potrebbe salvare la vita a milioni di persone che ogni giorno muoiono per mancanza di organi compatibili.
Venerdì scorso, a Baltimora, negli Usa, David Bennett Sr, un uomo di 57 anni, con il cuore gravemente compromesso, essendo consapevole che sarebbe potuto morire improvvisamente, ha accettato che gli venisse impiantato il cuore di un maiale modificato geneticamente.
L’operazione, la prima in assoluto nel suo genere, come riferito al New York Times dai chirurghi dell’ospedale presso il quale si è svolto l’intervento, è durata otto ore, e al momento, sembra essere riuscita. Il dr. Bartley Griffith, l’autore del trapianto, ha dichiarato: “Il nuovo organo ha il battito, crea pressione, lavora e sembra normale. Siamo entusiasti, ma non sappiamo cosa accadrà nelle prossime ore, non essendo mai stato fatto prima”.
11/01/2022
Inserisci un commento