Gli oligarchi russi, proprietari delle più prestigiose ville presenti sul pianeta, dopo le sanzioni imposte dall’Ue, che prevedono il sequestro dei loro beni, non possono che rimanere inermi davanti all’occupazione delle loro abitazioni da parte degli squatters.
Nelle scorse ore, due attivisti francesi hanno fatto irruzione nella lussuosa villa di Biarritz che affaccia sull’Oceano Atlantico, in Francia, cambiando le serrature, posizionando la bandiera Ucraina sulla terrazza, proclamandola “Casa del popolo” e adibendola a casa d’accoglienza per i profughi ucraini. L’edificio, secondo i documenti ritrovati all’interno, appartiene alla figlia minore di Putin o a persone a lui vicine.
Stesso scenario a Londra, dove, a Belgrave Square, è stata occupata la villa del miliardario russo Oleg Deripaska, fondatore di una delle più grandi compagnie produttrici di alluminio e numero sette nella lista dei più ricchi oligarchi russi. Anche in questo caso, sulla proprietà, che sorge nei pressi di Buckingham Palace, è stata posta la bandiera gialla e azzurra, che rappresenta l’Ucraina.
15/03/2022
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