La determinazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 172999/RU del 1 giugno 2021, modificata ed entrata in vigore il 1 maggio 2022, prevede che gli apparecchi per il gioco, compresi quelli che per l’utilizzo non richiedono denaro, come biliardini, biliardi, flipper e ping pong, per poter essere installati nei locali pubblici italiani, stabilimenti balneari e/o in associazioni di qualunque specie, devono necessariamente ottenere il rilascio del nulla osta di messa in esercizio: in mancanza del certificato, dovranno essere rimossi.
La richiesta doveva essere inoltrata entro il 30 aprile con specifica documentazione: pena, una sanzione pecuniaria fino a 4 mila euro. In pratica, anche se ‘i giochi a gettone’ non erogano denaro, come nel caso delle slot machine, che sono considerati gioco d’azzardo, la norma ha il fine di certificare che tutti apparecchi in questione, siano conformi alle leggi.
Diversi i gestori di locali pubblici già multati, il primo a Margherita di Savoia in Puglia. La norma è stata contestata anche dai partiti che ne hanno chiesto la cancellazione e hanno presentato un’interrogazione parlamentare.
22/06/2022
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