Finalmente è arrivata ! La prima auto elettrica della mia storia di guidatore ha varcato la porta di casa mia gettandomi di colpo nel terzo millennio. La mia coscienza ha festeggiato beatamente la mia svolta green e subito mi sono sentito bene con me stesso. Dopo qualche giro di prova e qualche km trascorso nel traffico della capitale, la batteria è scesa immediatamente a 80%. Poco male la ricarica montata a casa mi avrebbe dato immediatamente sostegno. In pochi istanti attacco la presa alla corrente e voila: l'auto non si ricarica. Un guasto ? Un problema tecnico ? Poco male, il guidatore di auto elettriche non può darsi per vinto e quindi decido di prendere l'auto e dirigermi verso le più vicine colonnine presenti sulla App che ho scaricato nel pomeriggio. Arrivo e le quattro colonnine di una piazzola green, sono state sostituite da una gru che aggiusta il marciapiede ( cosa davvero insolita a Roma) ma comunque nessun problema mi dirigo verso un'altra colonnina. Dopo aver girato oltre un'ora e aver visitato oltre quindici colonnine questo il responso: il 50% sono occupate da auto che hanno impunemente parcheggiato alla faccia della scelta green, il 30% delle colonnine presenti sulla app sono spente, non funzionanti oppure completamente portate via dalla pedanina, il restante 20% non supportavano la mia scheda e quindi sono figlie di altri abbonamenti ( dove e come farli ?). Tornato a casa sconsolato ho capito una semplice cosa: a noi italiani interessa della scelta green così come agli eschimesi interessa dei ghiaccioli. Unica cosa la batteria nel frattempo è arrivata al 10% e domani , intanto, dovrò muovermi con i mezzi pubblici ( altro incubo ).
11/09/2022
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