La Corte d’appello di Parigi, a due anni dalla condanna in prima istanza, conferma la pena inflitta all’ex Presidente francese Nicolas Sarkozy di tre anni di reclusione, essendo stato ritenuto colpevole di corruzione e traffico di influenze.
L’ex Capo dell’Eliseo, venne indagato per fatti avvenuti subito dopo la fine della sua carica, 2007-2012, ed essendo antecedenti al 2018 e la condanna, di uno dei due reati, inferiore a due anni, non entrerà in carcere. La pena verrà scontata ai domiciliari con indosso il braccialetto elettronico.
Al momento, Sarkozy, che si è sempre dichiarato innocente, comunque rimarrà libero avendo annunciato il ricorso in Cassazione. La sentenza contro l’ex Presidente francese risulta un evento storico, in quanto, prima di lui, nessun ex Capo di Stato aveva subito una condanna simile.
Oltre all’ex politico, i giudici hanno inflitto le medesime pene anche al suo avvocato storico Thierry Herzog e l’ex alto magistrato Gilbert Azibert. Inoltre, Sarkozy è stato interdetto dai diritti civili per 3 anni, impedendogli, così di coprire cariche pubbliche.
18/05/2023
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