La nomina del Generale Francesco Paolo Figliuolo, il nuovo commissario all'emergenza Covid incaricato dal premier Draghi per la gestione di tutta la campagna vaccinale, ha ottenuto diffusi consensi.
Il Generale, a poche ore dal mandato, ha delineato la sua strategia per attuare certamente lo stesso piano vaccinale già approvato, ma avendo l’obiettivo di accelerare le vaccinazioni e di potenziare le strutture già esistenti.
Nonostante il nuovo commissario Figliuolo, sia stato scelto anche per le sue alte capacità logistiche, Andrea Crisanti, direttore e virologo del laboratorio di microbiologia dell'Università di Padova, che da mesi sottolinea la necessità di migliorare l’organizzazione del piano vaccinale, reputa la strategia del nuovo commissario all’emergenza Covid, poco realizzabile.
Crisanti ha dichiarato che, per quanto riguarda la distribuzione dei vaccini, pur rispettando le capacità e le competenze dell’uomo scelto da Draghi, in confronto ai professionisti di Amazon: “Figliuolo è un apprendista. Se oggi avessimo dieci milioni di dosi, non sapremmo come distribuirle. Le difficoltà logistiche di una vaccinazione di massa con un vaccino come quello di Pfizer, ha problemi giganteschi di logistica”.
04/03/2021
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