Il loro nome (dal greco Kiklos) significa “disposizione a cerchio”. Infatti circondano tutte e 56 la piccola e disabitata isola di Delo, considerata fulcro dell’arcipelago, ancor oggi centro archeologico importantissimo.
Se si chiudono gli occhi e si provo a immaginarle è possibile vedere tante perle che emergono da un Egeo blu intenso, più grandi o più piccole, talune più vive tal altre più tranquille e selvagge, ma sempre tutte perle, autentiche testimonianze di una cultura affascinante, avvolgente, magica, quasi ammaliante.
Provate anche voi a chiudere gli occhi, in questo viaggio di sogno: non vi appare un quadro dominato dal bianco delle case, con finestre e porte blu, dai vicoli stretti, dalle piccole e innumerevoli cappelle con il tetto a cupola e dai famosi mulini a vento? Come resistere a questa immagine, a questa atmosfera unica al mondo.
Santorini, sicuramente, è la prima isola che, parlando di Cicladi, viene in mente a tutti noi. Un’isola che oltre ad incarnare appieno l’atmosfera che tutti ci aspettiamo, vive di una sua caratteristica unica, propria e distintiva.
Particolare per la sua forma a mezzaluna che ripercorre la parte emersa dalla caldera, l’isola offre paesaggi di rara bellezza: la costa occidentale è costituita da una lunga falesia a strapiombo sul mare a 120 mt di altezza, la costa orientale invece digrada dolcemente verso il mare con spiagge di ciottoli, sabbia e ghiaia nera.
Un’isola che rapisce per la sua atmosfera romantica, dalle luci e colori contrastanti che attraverso gli occhi toccano direttamente il cuore. Quelle emozioni difficili da descrivere, solo da sentire, rapire, far vivere dentro di noi e non dimenticare mai.
24/04/2021
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