Il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, alla luce della nuova impennata dei contagi, il numero dei positivi, per due giorni consecutivi, ha superato i mille al giorno, ha firmato una nuova ordinanza che prevede rigide restrizioni anti-Covid.
Il provvedimento, in vigore già dal 14 agosto fino al 31, è stato necessario per evitare di ripiombare in fascia gialla. “Oltre il novanta per cento dei ricoverati in terapia intensiva riguarda persone non vaccinate, numeri altissimi anche nei reparti di degenza ordinaria”.
La misura prevede: cure domiciliari; censimento delle persone non vaccinate; l’istituzione di sedi fisse di vaccinazione nei Comuni con meno del 60% di immunizzati; divieto di accesso negli uffici pubblici se privi di Green pass; obbligo della mascherina sia luoghi affollati che all’aperto, tamponi a pagamento per i non vaccinati, in caso di richiesta per ottenere il certificato verde; la partecipazione a qualunque tipo di cerimonie private, sarà consentita solo a chi ha completato il ciclo vaccinale o effettuato il tampone nei due giorni precedenti.
Fino al 16 agosto, sono vietati falò in spiaggia e assembramenti. Musumeci ha introdotto anche il tampone obbligatorio per coloro che provengono dagli Usa, che va ad aggiungersi a: Portogallo, Spagna, Malta, Francia, Paesi Bassi e Grecia, per i quali i controlli erano già previsti. Inoltre, fino al 23 agosto, il comune di Rosolini, in provincia di Siracusa, è stato classificato “zona ad alto rischio.”
16/08/2021
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