“Guardiani della Natura”, è un nuovo progetto sperimentale presentato nei giorni scorsi presso la ‘Riserva Naturale Cratere degli Astroni’ a Napoli, che vede la collaborazione di WWF Italia e Huawei.
L’iniziativa è partita da tre mesi e durante la conferenza stampa, sono stati rivelati i primi entusiasmanti dati, ottenuti grazie all’installazione di diversi dispositivi tecnologici, che sono appunto i “Guardiani della Natura”, presso le Oasi WWF e Riserve Naturali dello Stato di Astroni in Campania, Burano e Orbetello in Toscana.
Gli smartphone di vecchia generazione, alimentati con energia solare, hanno registrato più di 300 mila audio di suoni della natura e oltre 1000 segnalazioni di possibili attività illecite, come per esempio il bracconaggio, generate dal sistema basato sull’Ecoacustica.
Questa “è una nuova disciplina che nasce coniugando la bioacustica e l’ecologia”. Grazie alle segnalazioni arrivate mediante l’applicazione dell’AI, l’Intelligenza artificiale, le forze dell’ordine di Napoli hanno effettuato oltre 15 interventi e sequestrato un impianto acustico illegale, ideato da alcuni bracconieri per la cattura di fauna selvatica.
28/11/2021
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