La Fondazione Open, nata nel 2012 con il nome di ‘Big Bang’ e chiusa dopo sei anni, venne creata da Matteo Renzi per sostenere le iniziative politiche del Pd, di cui è stato leader fino al 2018. Tra le attività sovvenzionate, grazie a generosi finanziatori, vi era anche la famosa Leopolda e la campagna elettorale per la nomina a senatore del politico fiorentino.
Nel 2019, sulla Fondazione viene avviata un’inchiesta per verificare la regolarità dei finanziamenti. Dopo due anni di indagini, la Procura di Firenze reso noto che i giudici hanno chiesto il processo per 11 indagati, tra cui: Matteo Renzi, Maria Elena Boschi, Luca Lotti e l’ex presidente di Open Alberto Bianchi.
L’udienza preliminare è stata fissata per il 4 aprile. Il leader di Italia Viva ha dichiarato: “Io non ho commesso reati. Finalmente inizia il processo nelle aule e non solo sui media”. Intanto, il senatore è partito con il contrattacco, chiedendo di essere ascoltato dai pm di Genova e denunciando i tre magistrati Creazzo, Turco e Nastasi.
10/02/2022
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