La Camera dei deputati, con 241 voti favorevoli e 7 contrari, ha votato a favore della proposta di legge, firmata dal deputato dem Paolo Siani, di modifica sia della normativa sulle madri recluse con figli conviventi con età fino ai sei anni, che dell’applicazione di custodia cautelare in carcere per le donne incinte.
In entrambi i casi, il provvedimento mira a promuovere il modello delle case-famiglia, per far sì che i bambini, “il cui sviluppo è influenzato dall’ambiente in cui vivono”, crescano in contesto più sereno, non avendo la “percezione di vivere in un carcere”.
La proposta di legge, essendo stata approvata nell’Aula di Montecitorio, ora dovrà passare al vaglio del Senato. Nel testo, inoltre, è previsto che, nel caso la madre sia deceduta o il figlio sia stato affidato al padre, la misura venga applicata anche quest’ultimo.
Il segretario del Pd Enrico Letta, su Twitter il ha scritto: “È una questione di civiltà ma anche di diritti costituzionali negati. L’articolo 31 della nostra Costituzione recita, infatti, che la Repubblica protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù”.
03/06/2022
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