A distanza di trent’anni dalla ‘strage di Capaci’, nelle scorse ore, dopo la sentenza già emessa nel 2020, la Corte di Cassazione di Caltanissetta ha confermato quattro ergastoli e l’assoluzione in via definitiva per una sola persona.
Se nel 1997 vennero condannati al carcere a vita 24 imputati appartenenti alla ‘cupola’, tra cui Totò Riina, Bernardo Provenzano, Pippo Calò, Pietro Aglieri, Francesco e Giuseppe Madonia, e ad altre pene inferiori alcuni collaboratori, nel 2008 partì nuovo filone d’inchiesta.
Il procedimento iniziò in seguito alle dichiarazioni del pentito Gaspare Spatuzza, riguardo sia alla fase organizzativa dell’attentato che al reperimento dell’esplosivo piazzato sull’auto su cui viaggiavano Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta
Nel 2016 iniziò il processo ‘Capaci bis’ con la richiesta, da parte del procuratore, alla pena dell’ergastolo per cinque persone: Salvatore Madonia, Lorenzo Tinnirello, Giorgio Pizzo, Cosimo Lo Nigro e Vittorio Tutino.
Nel 2020, Tutino fu assolto, essendo ritenuto estraneo ai fatti, mentre i restanti quattro, condannati al carcere a vita, fecero ricorso.
15/06/2022
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