Le liste dei candidati alle elezioni politiche 2022, sono state presentate il 21 e 22 agosto. Dei 101 simboli consegnati al Viminale, sono stati ammessi 75. Parte degli esclusi ha presentato ricorso in Cassazione che, nelle scorse ore, ha confermato quanto deciso in precedenza.
Le bocciature, nella maggior parte dei casi, sono legate alla raccolta firme. Tra i partiti non ammessi alle elezioni ci sono: Partito Comunista Italiano, Destre Unite, Gilet Arancioni, Partito animalista Ucdl, Alternativa per l'Italia-No Green pass, Forza Nuova e Referendum e democrazia.
Il ricorso di quest’ultimo partito, è stato rigettato dal giudice perché le firme sono pervenute per via digitale, quindi non cartacee come previsto dalla normativa, e fuori tempo limite.
Il leader di ‘Referendum e democrazia’ è l’attivista in prima linea per il suicidio assistito, Marco Cappato, che ha annunciato che farà appello al Giudice ordinario. Il politico si augura che il premier Draghi intervenga con un decreto ad hoc, ritenendo assurdo, che in un Paese in piena ‘transizione digitale’, si adottino ancora sistemi superati.
30/08/2022
Inserisci un commento