Il drammatico incidente, avvenuto il 23 maggio 2021, della funivia del Mottarone, in Piemonte, ha causato la morte di 14 persone e, a distanza di oltre 15 mesi, il gruppo di ingegneri, incaricati di effettuare le indagini per stabilirne le cause, hanno depositato la perizia al Tribunale di Verbania.
Sin dalle prime ore della tragedia, risultò chiaro che tra i motivi dello schianto della cabina n.3, vi era stata l’insufficiente attuazione dei controlli e degli interventi previsti dalle norme, e l’utilizzo di “forchettoni” inseriti per bloccare il funzionamento dei freni d’emergenza.
I periti, che hanno effettuato gli accertamenti, “hanno inequivocabilmente mostrato come la rottura della fune traente, sia avvenuta non per eccesso di sforzo bensì per una evoluzione del degrado nella fune stessa. In corrispondenza del punto di rottura, il 68% circa dei fili presenta superfici di frattura, - danneggiati - già prima del collasso del 23 maggio 2021”.
18/09/2022
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