La pandemia da Covid-19 ha sconvolto il mondo intero e con lo sviluppo dei vaccini, sul finire del 2020, gli Stati hanno firmato contratti con le cause farmaceutiche per ottenere un alto numero di dosi.
La corsa all’approvvigionamento di vaccini sicuri anti COVID-19, per contrastare con efficacia la crisi pandemica e garantire un tempestivo accesso al siero, ha spinto la Svizzera ad acquistare un numero di dosi, maggiore rispetto al numero dei propri cittadini, circa 8,650 mln.
Il Ministero della Salute elvetico ha annunciato che, in seguito all’aderenza alla campagna vaccinale attestata attorno al 70% e avendo intenzionalmente acquistato una quantità di vaccini superiore alle stime, per il timore di eventuali problemi di forniture, dovrà distruggere 10,3 mln dosi di vaccino anti-Covid sviluppato da ‘Moderna’, avendo raggiunto la data di scadenza, mercoledì scorso.
Si stima che, il valore dei vaccini Moderna che la Confederazione Svizzera dovrà buttare è di circa 280 mln di franchi svizzeri, pari a 294 mln di euro.
25/09/2022
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