La procura di Manhattan ha deciso di incriminare l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America per il pagamento di 130.000 dollari ad una pornostar per farla tacere riguardo la loro relazione segreta, così ha riportato l’Ansa, riprendendo la notizia dai grandi tabloid americani.
Tuttavia Trump ha subito replicato alla decisione del Gran Giurì dichiarando “ Questa è una persecuzione politica e un interferenza elettorale, una caccia alle streghe che si ritorcerà contro Biden”. In verità il voto della Giuria è arrivato a sorpresa, dato che i giurati avrebbero dovuto valutare altri casi e pronunciarsi solo alla fine di Aprile.
Attualmente Trump, che come ha recentemente dichiarato uno dei suoi avvocati è imputato per trenta capi d’accusa di frode aziendale nell’inchiesta della procura di Manhattan, si trova a Mar-a-lago e sta valutando come procedere insieme al suo staff. Non è ancora noto quando l’ex Presidente si presenterà alla procura ma come ha già assicurato uno dei suoi legali ciò avverrà spontaneamente, così facendo inoltre dovrebbe essergli risparmiato l’arresto.
Frattanto la polizia di New York si prepara ad essere invasa dai sostenitori di Trump, che sono stati incitati dal presidente stesso a scendere in piazza e a manifestare in suo sostegno.
Fonte: quotidianogiovani.com
31/03/2023
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